Le iniziative del Comitato inserite nel programma del Festival Nazionale delle Cuture sono legate alla raccolta fondi per la Campagna Contro la Malnutrizione - Progetto Myanmar.
Campagna Contro la Malnutrizione
Progetto Myanmar
In Myanmar un terzo dei bambini sotto i 5 anni è sottopeso e/o soffre di ritardo nella crescita; l’8,6% soffre di malnutrizione acuta, il secondo tasso più alto nell’Asia sud-orientale, dopo Timor. Circa 80.000 bambini affetti da malnutrizione acuta sono ad alto rischio di morte.
Non ci sono differenze di genere, ma esistono forti diseguaglianze regionali: ad esempio, lo stato settentrionale di Rakhine, confinante con il Bangladesh, soffre di alti livelli di povertà e alti tassi di malnutrizione acuta.
Tra le cause della malnutrizione infantile non ci sono solo quantità di cibo insufficienti, scarsa igiene, accesso limitato all’acqua potabile e ai servizi sanitari, ma anche pratiche di cura e alimentazione sbagliate.
L’UNICEF sostiene l’attuazione di un pacchetto di interventi:
1. Interventi ad alto impatto per la lotta alla mortalità infantile come la cura e la prevenzione delle malattie infantili più comuni (diarrea, polmonite) che spesso coesistono con la malnutrizione.
2. Promozione di pratiche di allattamento al seno ottimali, alimentazione neonatale e infantile appropriata e trattamento della malnutrizione acuta grave.
3. Campagne di somministrazione di micronutrienti per il controllo dell’anemia, della carenza di vitamina A e B1, e campagne di iodurazione del sale.
4. Campagne nazionali di terapie antielmintiche per i bambini piccoli, che contribuiscono alla riduzione dell’anemia e della malnutrizione proteico-calorica.
5. Uso d’integratori in polvere a base di ferro e altri micronutrienti: un programma sperimentale UNICEF ha portato a un’importante diminuzione dell’anemia nei bambini, in soli 4 mesi. Si tratta di un intervento con un buon rapporto costi-benefici, da estendere su scala nazionale.
6. Lotta contro la malnutrizione acuta grave nei bambini sotto i 5 anni delle aree ad alto rischio. Dal 2008 a oggi l’UNICEF ha finanziato il trattamento di 5.000 bambini affetti da malnutrizione acuta grave, riportando un alto tasso di recupero.
Il protocollo nazionale per la gestione a livello comunitario della malnutrizione acuta è stato riveduto e quindi adottato dal Ministero della Sanità.
Si punterà, dal 2011 al 2014, a mantenere alti livelli di copertura delle terapie antielmintiche, a potenziare il programma contro la malnutrizione acuta e a prevenire le carenze di micronutrienti attraverso la distribuzione di integratori in polvere nelle aree a rischio.